
Ora il parco ha sentieri messi a nuovo, sono stati
eseguiti importanti lavori di manutenzione “alla maniera naturale”, sono state
create delle aree comuni attrezzate con tavoli, panche e grill, c’è un bel
campo da bocce, un percorso didattico che si snoda su 2 chilometri e il fiume
Roncaglia che, con il suo lento scorrere, vi saprà accompagnare attraverso
boschi, campi, stagni, una ex cava di argilla, praterie e coltivazioni, passando
davanti al Mulino del Re, al Mulino del Prudenza e a quello del Daniello (solo
quest’ultimo visitabile su appuntamento o durante le giornate di porte aperte).
Inoltre, nella zona del Mulino del Daniello, è presente la Bigatera, una
costruzione con porticato e grill completamente attrezzata che il Comune di
Coldrerio affitta ad associazioni a modico prezzo.
Gli accessi al Parco Valle della Motta sono molteplici, come parecchie sono le attività che si possono
svolgere al suo interno; dal semplice camminare, correre, spostarsi, rilassarsi
fino a cercare un po’ di frescura. Già, perché malgrado il Parco si trovi sul
fondovalle, la sua particolare conformazione gli permette in estate di essere
6° più fresco che nei dintorni, mentre in inverno 7° più mite, il clima ideale
mantenere l’importante oasi di biodiversità presente, che può vantare ben 70
specie di flora e fauna in via di estinzione, 45 mai censite in Ticino, 30 in
tutta la Svizzera e addirittura 7 specie di funghi registrati solo qui.
Dunque
andateci, godetevi la passeggiata, e facciamo in modo che la Valle della Motta
torni ad essere sinonimo solo di freschezza, divertimento, rispetto, natura e
tranquillità: perché se lo merita!
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